Comprare Casa: quali le ripercussioni della crisi attuale sul mercato immobiliare?
Questo 2022 sta presentando non poche criticità, legate soprattutto all’inflazione che è tornata a galoppare e dal rialzo dei tassi di interesse dei mutui: tutti elementi che inevitabilmente stanno scuotendo il mercato immobiliare.
Il rincaro dovuto all’aumento dei tassi dei mutui ha gravato sulle famiglie italiane per circa € 500 annui in più, considerando ad esempio un mutuo di 140 mila euro su 25 anni. Nonostante ciò, visti gli aumenti tutto sommato contenuti, il mercato immobiliare ha continuato mediamente a crescere.
Dalla fine di giugno 2022 è previsto un nuovo aumento dei tassi di interesse, con inevitabili nuovi ricncari che non possono ancora essere quantificati. Questo sta facendo registrare una propensione a scegliere mutui a tasso variabile, che si possono acquistare con formule che possono mantenere grossomodo stabile la rata.
Si registra inoltre un’accelerazione delle chiusure delle compravendite: infatti proprio per l’incertezza di questo periodo storico chi sta finalizzando un investimento sta cercando di concludere il prima possibile l’iter e le trattative in corso.
In generale comprare casa in questo momento è comunque consigliabile, a patto che si presti molta attenzione al tipo di mutuo da accendere: la rata costante è sicuramente un consiglio molto valido per evitare rialzi insostenibili, aumentando il periodo di rimborso con il proprio istituto di credito.
Chi desidera invece vendere casa deve considerare soprattutto il mercato immobiliare della propria zona: vi sono forti differenze in questo momento tra una città e l’altra. A Bologna e a Milano, ad esempio, i prezzi sono in costante crescita e questo deve confortare chi è intenzionato a vendere ed avviare sicuramente l’operazione.
Altre grandi città sono invece in sofferenza: è il caso di Roma, dove si sta registrando una tendenza alla contrazione dei prezzi di vendita degli immobili.