• ItalianChinese (Traditional)EnglishFrenchGermanRussianSpanish
  • VALUTA IL TUO IMMOBILE

I tuoi risultati di ricerca

Focus sul mercato immobiliare in Italia nel 2024

Scritto da gianni il 21 Maggio 2024
0

Il mercato immobiliare italiano mostra segnali di indebolimento, ma si sta stabilizzando su livelli salutari dopo il boom post-pandemia. Il vero rischio è l’incertezza sui tassi di interesse e il loro impatto sull’economia e sul potere d’acquisto delle famiglie, come evidenziato dall’Osservatorio sul Mercato Immobiliare Italiano di Nomisma.

La situazione economica in Italia

Il PIL italiano è previsto crescere dello 0,7% nel 2024, superando quello tedesco e dell’area euro. L’inflazione in Italia è in miglioramento, ma l’effetto non si riflette pienamente nell’economia reale, mantenendo limitata la spesa dei consumatori. I tassi di interesse elevati aggiungono ulteriore incertezza, riducendo il potere d’acquisto e complicando l’accesso al credito per l’acquisto di case.

Domanda, offerta e situazione degli affitti

Il gap tra inflazione e salari, superiore al 7%, rende più selettive le banche nel concedere mutui, riducendo la domanda di acquisto di abitazioni. Di conseguenza, le compravendite residenziali sono diminuite del 10%, passando da 710 mila nel 2023 a una previsione di 682 mila nel 2026.
Il costo elevato del denaro ha ridotto le compravendite con mutuo dal 48,4% del 2022 al 39,9% del 2023, spingendo più famiglie verso l’affitto. Nel 2023, circa 48 mila famiglie hanno optato per l’affitto anziché l’acquisto.

Nelle città si è avuta una modesta crescita dei valori delle abitazioni, con dinamiche variabili tra le città. I canoni di locazione sono aumentati del 2,9% annuo. Le abitazioni in ottimo stato vengono vendute in media in 5,2 mesi, mentre quelle in buono stato in 5,6 mesi.

Le previsioni sull’andamento dei prezzi degli immobili e la tendenza generale

I prezzi delle abitazioni hanno visto un aumento nominale dell’1,5% nel 2023, ma un calo reale del 3,9% considerando l’inflazione. Si prevede una crescita nominale dell’1,4% annuo fino al 2026, ma con valori corretti per l’inflazione che restano negativi. La situazione del credito, più che i prezzi, frena il mercato.

La domanda abitativa si concentra sempre più su caratteristiche interne come balconi, doppi bagni e posti auto, oltre a una buona connettività. Il mercato della locazione è sovraffollato e mostra una leggera crescita dei rendimenti lordi, attestandosi al 5,6% annuo. Per il secondo semestre 2024, la maggioranza degli operatori immobiliari prevede una diminuzione o una stabilità delle transazioni, con solo un piccolo numero che prevede una ripresa.

 

Dati: Nomisma

  • VENDI CASA?

    Richiedi CASA REPORT di Bonola Casa, approfitta della promo in corso



    RICHIEDI SUBITO

  • Ricerca

Si informa la spett.le clientela che le nostre filiali di via Betti e via Uruguay saranno chiuse dal 23/12/2023 al 07/01/24 inclusi. Vi aspettiamo dunque nuovamente da lunedì 08/01/2024. Lo staff Bonola Case vi augura buone feste!

Compare Listings